Allarme rosso nel Ravennate dove esonda un fiume a causa dell’ondata di alluvioni che sta colpendo l’Emilia tra Ravenna e Bologna.
L’ondata di maltempo che sta travolgendo il Ravennate continua con i fiumi in piena tra Ravenna e Bologna. Nelle prossime ore è previsto un peggioramento. La situazione è monitorata dalla polizia locale e dalla protezione civile che raccomandano la massima prudenza e di seguire i consigli e gli aggiornamenti.
Il rischio idrogeologico è molto alto a causa della possibile piena dei fiumi Montone e Lamone che rischiano di superare il livello 3, quello massimo. Possibile evacuazione quindi per chi vive nei pressi dei fiumi: circa 35 famiglie sono in corso di evacuazione dopo l’esondazione del fiume Sillaro tra le province di Bologna e Ravenna, nella zona compresa tra i comuni di Massa Lombarda, Conselice e Imola. L’acqua fuoriesce di circa 15m. Il cedimento potrebbe essere dipeso anche dalle tane di animali selvatici, in particolare nutrie.
Stop a treni e alle scuole
I fiumi esondati hanno obbligato anche lo stop dei treni sulla linea che collega Bologna, Rimini, Ravenna e Ferrara. Molti pendolari bloccati e ripercussioni sul traffico ferroviario sull’adriatica in particolare verso sud. Treni cancellati anche dell’alta velocità verso Milano e verso Lecce e Pescara.
Nella regione piove senza sosta da 48 ore e vige l’allerta rossa della protezione civile. Abitazioni e negozi allagati anche in pieno centro sia a Bologna che Imola. Molte le frane sull’Appennino romagnolo e bolognese. Scuole chiuse e ponti chiusi così come molte strade a causa delle frane.